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Douala
Douala, che si affaccia sul golfo di Guinea nel sud-ovest del paese, è la seconda città più del Camerun e grazie alla sua posizione strategica vicino al porto, all’aeroporto, è di fatto la capitale commerciale del paese. Transitano infatti per il porto di Douala le esportazioni dei prodotti camerunensi quali petrolio, caffè e cacao.
Douala ha un clima tropicale di tipo monsonico ovvero temperature generalmente alte durante tutto l'anno (la media è di 26°C) ed abbondanti piogge da marzo a ottobre.
Nel 1472 furono i portoghesi ad arrivare per primi nella città alla quale diedero il nome di "Rio dos Camarões" (riviera dei gamberetti). Alla metà del 1600 la cittadina fu popolata da immigrati provenienti dall’interno del paese e nel corso del 1700 Douala divenne un importante centro del commercio transatlantico degli schiavi.
I protettorati tedeschi e britannici fra il 1600 e il 1800 tengono le fila del commercio del paese sfruttandone le risorse, i territori e le piantagioni. E’ nel 1907 che la città prende il nome di Douala e al tempo conta circa 23.000 abitanti. Nel 1919 entra a far parte del Camerun francese, di cui è la capitale dal 1940 al 1946. Alla fine del 1800 viene ideato un piano urbanistico che includerà la costruzione del suo primo ospedale, della residenza del governatore, e di una serie di edifici amministrativi quali una caserma, il palazzo di giustizia, gli uffici doganali.
Nonostante Douala sia ritenuta una città poco amichevole ed accogliente è meta di turismo e si possono visitare alcuni interessanti musei (Musée de Douala, Musée maritime de Bonanjo) gallerie private, centri culturali e collezioni d’arte. Per chi ama il sole e le spiagge è consigliata la zona di Limbe. Chi si ferma a Douala non può non svolgere un’escursione al Monte Camerun. La cima può essere raggiunta con un percorso di circa 25 km nella giungla tropicale e la vista in cima è mozzafiato.
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